Gli elettori italiani residenti all’estero e iscritti all’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero), ai sensi della legge 459/2001 e del relativo regolamento di attuazione approvato con D.P.R. 104/2003, votano per corrispondenza e riceveranno, come di consueto, il plico elettorale al loro domicilio.
Si ricorda che è onere del cittadino mantenere aggiornato il consolato circa il proprio indirizzo di residenza.
E’ possibile, in alternativa, scegliere di votare in Italia presso il proprio Comune di iscrizione elettorale comunicando precedentemente per iscritto questa propria scelta: in questo caso è necessario far pervenire al consolato competente per residenza un’apposita dichiarazione su carta libera che riporti: nome, cognome, data e luogo di nascita, luogo di residenza, indicazione del Comune italiano d’iscrizione all’anagrafe degli italiani residenti all’estero, l’indicazione della consultazione per la quale l’elettore intende esercitare l’opzione.
La dichiarazione deve essere datata e firmata dall’elettore e accompagnata da fotocopia di un documento di identità del richiedente, e deve essere inviata entro il decimo giorno successivo all’indizione delle votazioni, ovvero entro il 17 Aprile 2022, per posta, per telefax, per posta elettronica anche non certificata, oppure fatta pervenire a mano al consolato anche tramite persona diversa dall’interessato .
Per le modalità di inoltro della richiesta di opzione si consiglia di consultare il sito web dell’Ufficio consolare di appartenenza.
Modello di dichiarazione per opzione voto in Italia (non vincolante)
Collegamenti utili:
Sito del Ministero degli Esteri – Comunicato “voto per corrispondenza dei cittadini italiani residenti all’estero”
Sito del Ministero degli Esteri – Iscritti AIRE e opzione di voto in Italia