Dallo specchio lacustre emergono tre isole, la Minore, la Maggiore e la Polvese.
L'isola Polvese, in particolare, è nel territorio del Comune di Castiglione del Lago, ed è anche la più grande del lago.
Trae il suo nome da "polvento" (sottovento), resti di un opus reticolatum mostrano come l'isola fosse abitata sin dall'epoca romana.
L'isola ha avuto grande rilievo strategico per la difesa del "lago di Perugia" in epoca medievale, tanto da meritarsi, nel quattordicesimo secolo, un podestà che tra l'altro governava in tutto il lago.
Teatro di numerosi saccheggi durante le guerre per il dominio della valle del Trasimeno, l'isola è passata da una proprietà all'altra, adibita per lo più a riserva di caccia.
Tuttavia la popolazione dell'isola non mancò di sviluppare un'adeguata agricoltura nei fertili terreni dell'isola, sviluppando in particolare la coltura dell'ulivo.
Gli ultimi proprieari, all'inizio del secolo scorso, ponendo particolare cura alla ristrutturazione degli edifici presenti e alla valorizzazione della vegetazione autoctona, hanno contribuito a donarle l'aspetto di giardino naturale che ha attualmente.
Luoghi di interesse storico:
- Chiesa di San Giuliano
- Monastero di San Secondo
- Il Castello
- Piscina Porcinai
L'isola è un'area naturale protetta, per maggiori informazioni su itinerari, luoghi e ambiente naturale visitare il sito dell'isola (a lato a destra)