Informiamo i cittadini che la Task Force Regionale sta lavorando 24 ore su 24 a stretto contatto con i Sindaci dell’Umbria.
Ribadiamo la nostra fiducia nella Regione Umbria, nel Prefetto e nell’Autorità Sanitaria che ci stanno guidando nella gestione di ogni possibile emergenza.
Viste le numerose notizie false che allarmano e distraggono i cittadini dai comportamenti corretti richiesti dalle Autorità Sanitarie, invitiamo a informarsi SOLO attraverso i canali ufficiali del Ministero, della Regione, dell’Autorità Sanitaria e del Comune, cosi come previsto, tra l’altro, dai protocolli Istituzionali.
Riteniamo quindi necessario specificare che non esistono provvedimenti, tavoli o iniziative a livello locale di nessun tipo; ogni eventuale azione dell’Amministrazione Comunale sarà ordinata e disposta, in primis, dalla Regione e dal Prefetto. Il coordinamento, la comunicazione, le ordinanze e qualsiasi procedura sono SOLO quelle stabilite di ora in ora dalla Task Force Regionale.
I Sindaci comunicano e diffondono in tempo reale le comunicazioni ufficiali validate con codice di conferma.
Ribadiamo la massima prudenza e sollecitiamo a seguire tutte le indicazioni del Ministero della Salute.
L’Amministrazione Comunale provvederà a divulgare tempestivamente qualsiasi aggiornamento ufficiale e si dichiara pronta a mettere in atto ogni provvedimento che si renderà necessario disposto dalle autorità superiori, competenti.
In via preventiva, per qualsiasi emergenza, questa mattina è stata allestita in luogo adiacente al Pronto Soccorso, come presidio sanitario temporaneo, una tenda pneumatica a seguito di richiesta del Dipartimento Regionale di Protezione Civile.
TASK FORCE REGIONALE - LE DISPOSIZIONI
«Allo stato attuale non sussistono le condizioni per limitare lo svolgimento di eventi e manifestazioni al chiuso o all’aperto in Umbria, salvo che non si presentino situazioni di particolare rilevanza che necessitino di nuove disposizioni».
«Le persone che hanno il sospetto di poter essere infette, se hanno sintomi, non devono recarsi presso gli ambulatori medici o al Pronto Soccorso dei presidi ospedalieri, ma contattare telefonicamente il proprio medico di famiglia o la continuità assistenziale che effettuerà un primo triage e si farà carico di attivare le procedure idonee concordate a livello regionale. Se non hanno sintomi debbono contattare il numero verde (800636363) per ricevere tutte le indicazioni necessarie. Tutte le strutture mediche deputate all’accoglienza di pazienti sono state attivate e, per qualsiasi necessità si ribadisce che il punto di riferimento è il direttore di Distretto. Infine si ricorda che il numero verde attivato dalla Regione (800636363) è attivo dalle 8 alle 20 tutti i giorni, dopo le 20 è a disposizione il numero 1500 attivato dal Ministero della Salute».