Non sono più in regola i ciclomotori che circolano ancora con il contrassegno di identificazione a 5 cifre.
E' scattato l’obbligo di sostituirlo con la nuova targa a 6 cifre. Il certificato di idoneità, invece dovrà essere sostituito con il certificato di circolazione.
Il termine entro il quale i proprietari dovranno regolarizzare i propri ciclomotori e tutte le indicazioni sono contenuto nel Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti del 2 febbraio 2011. (G.U. n. 76 del 2 aprile 2011).
A decorrere dal 14.02.2012, quindi, per i ciclomotori che circolano con il vecchio contrassegno è prevista la sanzione pecuniaria da Euro 389 ad Euro 1.559.
COSA FARE:
Per aggiornare il proprio ciclomotore al nuovo sistema di targhe è sufficiente presentarsi alla Motorizzazione Civile con la fotocopia di un documento d'identità, compilare un'autocertificazione relativa alla proprietà del veicolo e presentare 3 attestazioni di versamento su questi conti correnti postali:
Euro 9,- sul c/c 9001,
Euro 29,24 sul c/c 41028,
Euro 12,92 sul c/c 121012.
Il tutto, dunque, costerà al cittadino circa 50 euro, ai quali vanno sommati eventuali diritti qualora si ci rivolga ad un'agenzia di disbrigo pratiche autorizzata.