Il giorno sabato 11 giugno 2011 alle ore 15,00 presso Palazzo Moretti di Pozzuolo sarà presentato dall’ associazione “Franco Rasetti” il libro di Giulio Maltese “Il Papa e L’Inquisitore”.
L’autore del libro Giulio Maltese come fisico si occupa da tempo di storia della scienza ed è stato vincitore del Premio Nazionale “Giovanni Maria Pace” nel 2004.
Questo saggio pubblicato dalla Zanichelli di 398 pagine che indaga attingendo a documenti originali sul rapporto tra Enrico Fermi e Ettore Majorana, oltre che sul gruppo di via Panisperna.
L’appassionante stagione di studi e ricerca nell’istituto romano di fisica, dove lavorò anche Franco Ras etti, cercando di scoprire gli aspetti della vita dei due protagonisti.
Fermi era soprannominato il Papa, perché infallibile e Majorana detto il grande Inquisitore per il suo spirito critico. Per questi ricercatori occuparsi di elettrodinamica quantistica e di fisica nucleare era all’epoca come muoversi in una realtà separata e per questo si dettero l’un l’altro degli scherzosi appellativi Franco Rasetti aveva il titolo di Cardinal Vicario in quanto collaboratore stretto di Fermi.
Il libro narra anche della separazione dei componenti del gruppo romano e della partenza di Enrico Fermi da Roma martedì 6 dicembre 1938 per andare a ritirare il premio Nobel alla volta di Stoccolma da dove proseguì per gli Stati Uniti, che diverranno la sua nuova Patria.
Nel 1937 Ettore Majorana era divenuto professore ordinario di fisica teorica a Napoli “per l’alta fama di singolare perizia”, nominato dal ministro dell’educazione nazionale Giuseppe Bottai.
Il 25 marzo 1938 lo stesso Ettore Majorana veniva dichiarato dimissionario dall’impiego per essersi allontanato dall’ufficio senza giustificati motivi per un periodo superiore ai 10 giorni, la scomparsa di Majorana resta ancora oggi un mistero, mentre la morte di Enrico Fermi avvenne prematuramente nel 1954.
Prenderanno parte all’iniziativa il sindaco di Castiglione del Lago Sergio Batino, l’assessore regionale Attività Culturali Fabrizio Bracco, il presidente dell’associazione Claudio Monelini e l’assessore alla cultura del Comune di castiglione del Lago Ivana Bricca.
Per l’occasione verrà allestita la mostra “I ragazzi di Via Panisperna, amici oltre la fisica” con l’obiettivo di raccontare attraverso le immagini le storie di questi personaggi.
Il presidente
Claudio Monellini
L’autore del libro Giulio Maltese come fisico si occupa da tempo di storia della scienza ed è stato vincitore del Premio Nazionale “Giovanni Maria Pace” nel 2004.
Questo saggio pubblicato dalla Zanichelli di 398 pagine che indaga attingendo a documenti originali sul rapporto tra Enrico Fermi e Ettore Majorana, oltre che sul gruppo di via Panisperna.
L’appassionante stagione di studi e ricerca nell’istituto romano di fisica, dove lavorò anche Franco Ras etti, cercando di scoprire gli aspetti della vita dei due protagonisti.
Fermi era soprannominato il Papa, perché infallibile e Majorana detto il grande Inquisitore per il suo spirito critico. Per questi ricercatori occuparsi di elettrodinamica quantistica e di fisica nucleare era all’epoca come muoversi in una realtà separata e per questo si dettero l’un l’altro degli scherzosi appellativi Franco Rasetti aveva il titolo di Cardinal Vicario in quanto collaboratore stretto di Fermi.
Il libro narra anche della separazione dei componenti del gruppo romano e della partenza di Enrico Fermi da Roma martedì 6 dicembre 1938 per andare a ritirare il premio Nobel alla volta di Stoccolma da dove proseguì per gli Stati Uniti, che diverranno la sua nuova Patria.
Nel 1937 Ettore Majorana era divenuto professore ordinario di fisica teorica a Napoli “per l’alta fama di singolare perizia”, nominato dal ministro dell’educazione nazionale Giuseppe Bottai.
Il 25 marzo 1938 lo stesso Ettore Majorana veniva dichiarato dimissionario dall’impiego per essersi allontanato dall’ufficio senza giustificati motivi per un periodo superiore ai 10 giorni, la scomparsa di Majorana resta ancora oggi un mistero, mentre la morte di Enrico Fermi avvenne prematuramente nel 1954.
Prenderanno parte all’iniziativa il sindaco di Castiglione del Lago Sergio Batino, l’assessore regionale Attività Culturali Fabrizio Bracco, il presidente dell’associazione Claudio Monelini e l’assessore alla cultura del Comune di castiglione del Lago Ivana Bricca.
Per l’occasione verrà allestita la mostra “I ragazzi di Via Panisperna, amici oltre la fisica” con l’obiettivo di raccontare attraverso le immagini le storie di questi personaggi.
Il presidente
Claudio Monellini